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Noise: Ponte fra Tradizione ed Innovazione

  • Immagine del redattore: Francesco Lionetti
    Francesco Lionetti
  • 9 mar 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

Aggiornamento: 11 mar 2020

I Nightwish sono tornati, e lo hanno fatto in grande, grandissimo stile, sfoderando un singolo che ha le forme della solita grandiosa impostazione del gruppo finnico, ma che profuma di un che di nuovo, attraverso ispirazioni e temi mai trattati prima in maniera cruda, oscura ed aggressiva. Noise rappresenta il ponte fra i vecchi ed i "nuovi Nightwish", con delle musicalità che ricordano lo "Storytime" di Imaginaerum, ma che dal minuto 3' si impenna con distorsioni, riff e drum solo epici e spettacolari, che fanno percepire il senso di grandezza che la band ha sempre conservato, oltre alla primitiva forza che il gruppo vuole imprimere in questo nuovo album.

Il pezzo inizia con un'effettistica robotica dal retrogusto di rewind, che sfocia nell'attacco potente ed in pieno stile Nightwish, che funge da sipario per l'inizio della parte cantata dai forti rimandi a Storytime, coinvolgente e ritmata, intervallata dalle tastiere di Tuomas, sempre molto raffinate, alte e dalla grande ricercatezza. Nella seconda parte il pezzo prende una piega prepotentemente Heavy, che parte con un impattante riff di Emppu per poi proseguire con un violento drum solo di Kai, il tutto accompagnato da distorsioni della voce di Floor, che rendono il brano opprimente e tetro, ma magnificamente epico ed incalzante. Il pezzo prosegue con un crescendo di cori che sfocia in un letto d'effettistica, che si conclude con una voce robotica sinistra... "beyond the human horizon, something terrifying sleeps". Brividi lungo la schiena e si riparte con l'ultimo giro di ritornello, che fa da tappeto alla potente chiusura del duetto Floor-Marko, in un doppio acuto che viene infiorettato da cori epici impreziositi da tutto il comparto strumentale, concludendo il pezzo in maniera grandiosa e adrenalinica. Floor è versatile in questo singolo, più leggera e coinvolgente nella prima parte, più aggressiva e potente nella seconda, la cui prestazione culmina con l'imponente acuto finale, sostenuta dalla voce di Marko. Emppu brilla con il riff che apre la parte più heavy del pezzo, per poi proseguire di forza fino alla fine del brano. Altra importantissima nota positiva del singolo, e probabilmente dell'intero album, è Kai, in quanto lo vediamo finalmente senza limitatori ed in condizione di manifestare la sua potenza ed aggressività. Tuomas si occupa dell'effettistica e degli abbellimenti della track, con intermezzi interessanti e raffinati. Noise è un singolo certamente solido, completo come pochi altri ed in pieno stile Nightwish. Molto apprezzabili le Lyrics ispirate a "Black Mirror" così come il messaggio del brano, che denuncia l'eccessivo attaccamento ai social network da parte dell'umanità e l'egocentrismo che ne consegue. Musicalmente sono percepibili dei rimandi alla composizione di apertura di "Game Of Thrones", che accentuano l'epicità del pezzo ed impreziosiscono il lavoro di sperimentazione della band.



 
 
 

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