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Il Giornalino di "Estate a Colori"

  • Immagine del redattore: Francesco Lionetti
    Francesco Lionetti
  • 6 set 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

PARTE SECONDA : LA SETTIMANA DELL'AMBIENTE “Estate a Colori” procede a gonfie, gonfissime vele, fra giornate ricche di attività e tanto sano divertimento. La seconda settimana della manifestazione vede protagonisti il territorio e l’ambiente, e le attività si sono quindi incentrate, in giornata 29 agosto, sulla pulizia e la raccolta dei rifiuti. Bambini e giovani ragazzi sono stati divisi in squadre e trasformati in netturbini provetti, con guanti, disinfettante e tanto entusiasmo. Prima di partire per la gara di pulizia però è tempo di ascoltare le parole del signor Matteo, rappresentante dello sponsor “One World”, che ha reso la giornata ancor più speciale con cappellini e magliette realizzati ad hoc per l’evento. Dopo aver attentamente ascoltato le raccomandazioni inerenti all’ambiente, le squadre sono partite, lasciando i più piccoli in compagnia dei volontari rimasti, fra giochi con cerchi e colori.

Dopo tanti rifiuti raccolti e tanta pulizia, è tempo di rinfrescarsi con un bel gelato, mentre i ragazzi del Servizio Civile si sono cimentati in interviste ai protagonisti della giornata. La settimana dell’ambiente ha visto anche due escursioni entro i confini del nostro paese; la prima nel borgo antico organizzata dalla Pro Loco, con Piera Chierico a fungere da cicerone fra le vie della parte vecchia di Valsinni, dando voce alle parole de “Il Borgo Racconta”, iconico spettacolo del Parco Letterario. Durante la passeggiata i ragazzi hanno avuto modo di visitare tutti i luoghi salienti del viaggio sentimentale ed ascoltarne le storie, con annesso collegamento all’antico mito sul nostro paese: è infatti Rosa Carmen Zaccone a raccontare della fondazione di Lagaria e la storia di Epeo, ripercorrendo alcuni fra i più importanti momenti dell’Iliade di Omero.

La settimana ecologica ha visto anche una bellissima iniziativa chiamata “Orto dei piccoli”, una sorta di lezione di giardinaggio con tanto di sezione pratica, in cui i bambini si sono sbizzarriti nel curare e piantare erbe di vario genere. Oltre a ciò vanno anche citati i laboratori di pizzica, di pittura e di lettura animata, che hanno dato vastità e versatilità alla manifestazione, giocando sulla creatività artistica, l’entusiasmo e l’immaginazione dei nostri piccoli protagonisti. La settimana si chiude con la seconda uscita naturalistica, questa volta con i ragazzi del Servizio Civile al timone, in un’escursione alla scoperta della “Valle delle Donne” e dei ruderi della chiesa della “Madonna delle Grazie”, situata nelle vicinanze del castello. Rosa Carmen Zaccone ha introdotto le spiegazioni ed il lato teorico, che ha avuto una naturale continuazione nelle parole di Elvira Chierico, Carlo Spadafora e Lisa Cosentino, dediti in specifiche tappe del viaggio a raccontare l’etimologia, le influenze e la morfologia dei luoghi visitati.

Si conclude con foto, sorrisi ed aghi di pino quest’avventura nella nostra terra e nella nostra storia, certamente nella maniera più soddisfacente possibile; un’avventura che ha valorizzato non solo i nostri piccoli protagonisti, ma anche il nostro lavoro come volontari.


 
 
 

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